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4400 km  - Giù e Sù per lo Stivale  -  2016

Viaggio in moto al centro e Sud d'Italia.

Viaggio d'avventura al centro/sud d'Italia, con moto di oltre venticinque anni, in 12 giorni in agosto/settembre 2016.

Il messaggio ha voluto essere uno stimolo per i giovani d'oggi e motivarli nello scoprire luoghi affascinanti e ricchi di valori ... ad un "passo" da casa, a costi contenuti.

Abbiamo così dimostrato che non è necessario possedere grosse e costose moto, non servono tanti soldi né tantomeno molti giorni di vacanza per poter vivere un'avventura a stretto contatto con la gente comune incontrata casualmente lungo la strada, in piccoli paesi e borghi di montagna dove poter riscoprire tradizioni popolari, leggende e stringere nuove amicizie.

Giù dalla moto, abbiamo trascorso il nostro tempo nel riscoprire il lento e ritmico passare del tempo che solo remote aree rurali della nostra Italia riescono ancora a preservare.

Ci piaceva parlare con la gente, ascoltare le loro storie. Bere un caffè con loro. Chiacchierare dopo cena al chiaro di luna.

Vere e proprie testimonianze di vita che fanno da cornice alle meraviglie della nostra bella Italia.

Siamo transitati per paesi semi vuoti ed ancora diroccati, nei pressi dell’Aquila, appena due giorni prima del terribile terremoto di Amatrice del 24 agosto.

 

Attraverso parchi Naturali e luoghi classificati dall'UNESCO come patrimonio dell'umanità, l'itinerario fatto si snoda lungo l'appennino e la costa ionica fino in Sicilia per risalire lungo la costa Tirrenica preferendo strade panoramiche poco frequentate.

E su quelle strade abbiamo trovato la nostra mission motociclistica! Strade semivuote o deserte, a volte dissestate, che serpeggiavano su ambienti meravigliosi dove le lente andature permettevano una continua contemplazione dei panorami mozzafiato che ci circondavano. E come nelle pubblicità, pochissimo traffico stradale! Così potevamo guidare le nostre moto in uno stato d’animo sereno che rendeva fertile di ricordi la nostra mente.

 

Mangiavamo frutta e qualche panino durante il giorno dove ci piaceva fermarci, mentre la cena la dedicavamo all’assaggio di prodotti tipici locali. Dormivamo dove capitava, senza prenotazioni, improvvisando: piccoli, spartani ma accoglienti campeggi, parchi e boschi di montagna, passando in luoghi naturali tra i più invidiati d’Italia.

Foto e riprese video ci impegnavano durante il viaggio ma ne è valsa la pena! Ora disponiamo di un bagaglio video/fotografico molto interessante e piacevolmente presentabile.

Ora doniamo il ricavato del reportage di viaggio all'associazione ONLUS "Villaggio SOS Vicenza" attraverso proiezioni in serate di rassegne viaggi.

E’ anche disponibile un DVD del viaggio ed il ricavato (costi a parte) sarà devoluto alla medesima associazione (Villaggio SOS Vicenza).

 

Per informazioni contattaci!

Guarda un frammento del video

del viaggio

Rassegne del viaggio

RASSEGNE DEL VIAGGIO

Sono le serate che dedichiamo alla proiezione del reportage di viaggio con proiezioni di foto e video fatte in giro per l’Italia.

Il reportage, della durata di un'ora, racconta il nostro viaggio, il nostro stile. Le serate sono gratuite.

Le date:

- 22 maggio 2016 ore 20:30 - Oratorio Don Bosco, via S. Marco a Gambellara (VI)

- 27 gennaio 2017 ore 20:30 - Ricreatorio S.Pietro circolo NOI, via Tecchio n.7 a Montecchio Maggiore (VI)

- 22 febbraio 2017 ore 20:45 - Biblioteca di Carrè (VI), via Monte Ortigara n.19

- 31 marzo 2017 ore 21:00 - Vicenza Time Cafè in Contrà Mure Porta Nova, 28 – 36100 Vicenza

- 26 giugno 2017 ore 21:15 - Biblioteca civica, via S.Bernardino 5 a Montecchio Maggiore (VI)

Ingresso libero

LE NOSTRE MOTO

Le nostre moto:

Non più giovanissime, ma affidabili monocilindriche, definite dagli appassionati come quelle “che vanno sempre” con poca elettronica e componenti ridotti all’indispensabile.

Per queste meravigliose moto di successo vale la regola: “quello che non c’è non si rompe”.

 

Honda Dominator 650cc anno 1991

La moto di Andrea, monocilindrica, 46cv, con all’attivo ben 75.000km. E’ moto storica dal 2011 ed è iscritta al registro storico nazionale. Il Dominator non è alla sua prima esperienza nel lunghi viaggi. Ha infatti avuto l’occasione di conoscere parte dell’Europa portandomi fino allo stretto della Manica attraverso Francia e Germania. Ha più volte cavalcato le dolomiti e gli appennini della Garfagnana qualche anno fa. Ma il suo coronamento estero è stata la selvaggia Corsica e la calda Grecia affrontate “due in sella” con mia moglie Glenda. Lunghi viaggi fatti nei lontani anni 1996 e 1997 in compagnia di Rocco, e attuale sua consorte Annalisa, prima della pausa pargoletti.

Il viaggio in Corsica, con l’intera traversata est-ovest-nord-sud, compiuto come prima esperienza di viaggio con moto carica di valige laterali artigianali in jeans con telaietto “squadra zaini” portate a casa terminato il servizio di leva militare, fatte per l’occasione da Rita nonna di mia moglie e poi bisnonna.

La Grecia continente invece fu un viaggio itinerante con “sosta vacanza” nell’isola di Zachintos dal liscio e scivoloso asfalto stradale molto datato ma dai meravigliosi scenari di campagna nell’entroterra.

 

Suzuki DR 600 Djebel anno 1987

La moto di Rocco, monocilindrica, 45cv, con all’attivo 45000km. Marmitta bucata ma desiderosa di percorrere l’intero stivale. Mitico modello da fuori strada a parafango anteriore alto, tipico delle prime enduro di successo. La Djebel si onora di aver raggiunto l’estrema punta della Norvegia, il North Cape !

Tecnologia in viaggio.

Abbiamo adottato questo metodo per generare energia verde durante il giorno mentre viaggiamo, ci servirà ad alimentare le varie utenze tecnologiche quali cellulare, interfono, batteria macchina fotografica e telecamera.

Questa scatoletta metallica, fatta artigianalmente compresa di ventilazioni e pannellino in plexiglass, racchiude due caricabatteria powerbank con pannellino fotovoltaico. Ci fornirà un’adeguata riserva energetica per ricaricarci durante le nostre notti sui monti.

 

Il Tricolore ci accompagnerà durante il viaggio mostrando la nostra appartenenza.

 

SOS Villaggio bambini Vicenza: il nastrino riporta “nessun bambino solo” e sventolerà accanto a noi accarezzato dal vento.

Tecnologia in viaggio.

Abbiamo adottato questo metodo per generare energia verde durante il giorno mentre viaggiamo, ci servirà ad alimentare le varie utenze tecnologiche quali cellulare, interfono, batteria macchina fotografica e telecamera.

Questa scatoletta metallica, fatta artigianalmente compresa di ventilazioni e pannellino in plexiglass, racchiude due caricabatteria powerbank con pannellino fotovoltaico. Ci fornirà un’adeguata riserva energetica per ricaricarci durante le nostre notti sui monti.

 

Il Tricolore ci accompagnerà durante il viaggio mostrando la nostra appartenenza.

 

SOS Villaggio bambini Vicenza: il nastrino riporta “nessun bambino solo” e sventolerà accanto a noi accarezzato dal vento.

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