Partiti all'alba, accompagnati per qualche chilometro da Paolo Polato, un nostro amico sostenitore.
Abbiamo attraversato la pianura Padana osservando il Polesine con una leggera foschia all'orizzonte.
Dopo Bologna gli Appennini ci hanno subito accolto con le loro tondeggianti curve in una turbine di foreste, prati e boschi tagliati da torrenti parzialmente asciutti trasformati in utili spiagge estive.
Abbiamo attraversato il passo della Futa e poi il parco nazionale delle foreste Casentinesi per giungere al famoso ed affollato passo del Muraglione dove le moto vengono parcheggiate anche in mezzo alla strada per mancanza di spazio.
Continuando verso sud costeggiando il fiume Arno siamo giunti al bellissimo borgo di Poppi e durante una breve visita del centro storico abbiamo fatto la conoscenza di Roberto, un "giovanotto" scrittore ultra settantenne che ama ancora percorrere in moto il passo dello Stelvio in sella ad un Morini 250cc. Che bel personaggio, un vero avventuriero! Dopo aver salutato Roberto, moglie e figlio di fronte all'entrata del loro negozio locale di generi alimentari la sera, abbiamo raggiunto uno splendido piccolo casale a gestione familiare da lui suggeritoci, dove una fresca cena in giardino con tortelli di patate fatti da Maria, nonna del proprietario, ci ha fatto concludere questo primo giorno all'insegna del buon umore. La notte, l'abbiamo trascorsa in tenda, nel bosco di loro proprietà.
415km.